Migranti, vertice dei leader Ue sui fondi per i rifugiati. Obama telefona a Merkel
23/09/2015 - Un vertice a 28 ieri a Bruxelles ha messo ai voti la decisione di redistribuire centoventimila profughi in arrivo da Italia e Grecia fra i paesi dell’Unione europea. Una maggioranza qualificata di ministri dell’Interno affiancati da ambasciatori per una decisione che sembrava facile e certo non impegnativa se si pensa al milione di rifugiati nel 2015 stimati dall’Ocse. Eppure alcuni paesi dell’Est hanno continuato a dire no, i rappresentanti di Ungheria, Slovacchia, Romania, Repubblica Ceca (astenuta la Finlandia) hanno impedito una decisione all’unanimità. La Slovacchia ha poi addirittura annunciato ufficialmente di volere procedere legalmente contro la decisione presa ieri a maggioranza a Bruxelles.

Oggi tocca ai leader europei definire la questione, un Consiglio europeo è previsto alle 18 in una Bruxelles blindata per un allarme bomba che ha portato all’evacuazione del palazzo sede del parlamento federale belga (la notizia è confermata dalla polizia, il palazzo riaprirà in mattinata dopo le dovute perquisizioni).

I leader europei si incontrano dunque stasera per un vertice straordinario convocato dal presidente del Consiglio Ue Donald Tusk, all'indomani dell'intesa a maggioranza tra i ministri degli Interni per il ricollocamento tra i Ventotto di 120mila migranti in arrivo da Italia e Grecia.
Il vertice di oggi si concentrerà sul rafforzamento dei confini esterni della Ue e sul finanziamento di Paesi che accolgono i rifugiati siriani, quali Turchia, Giordania e Libano, oltre che delle agenzie Onu. Ma la Grecia potrebbe non gradire gli aiuti dall'estero per la gestione dei suoi confini, che potrebbero riaccendere i timori per la sovranità nazionale. Prima della riunione di oggi il presidente Barack Obama ha inviato i paesi Ue ad accettare alla «giusta quota» di rifugiati, dopo una telefonata con la cancelliera tedesca Angela Merkel.
In rilievo
Per ulteriori informazioni: | Padiglione Melandri - Piazzale Solieri, 1 - 47121 Forlì | Tel.: +39 0543 374807 | Fax: +39 0543 374801 | E-mail: |
Per contattare lo Europe Direct più vicino a voi potete consultare il sito della Commissione europea del servizio Europe Direct o telefonare al numero verde 00800 6 7 8 9 10 11 del servizio Europe Direct di Bruxelles

- PuntoEuropa.eu | Versione | Sviluppato da Paolo Burgio | Area Riservata -