Bando JUST/2015/JACC/AG/PROC: sostegno a progetti volti a rafforzare i diritti delle persone indagate o imputate di reato
L'obiettivo è contribuire all'applicazione efficace e coerente del diritto penale dell'UE nel settore dei diritti degli indagati o imputati di reato e alla preparazione di una nuova azione dell'UE, in linea con l'obiettivo di facilitare l'accesso alla giustizia per tutti.

Azioni
Progetti che contribuiscono alla corretta applicazione e al controllo efficace dei seguenti strumenti:
- Direttiva 2013/48/UE relativa al diritto di avvalersi di un difensore nel procedimento penale e nel procedimento di esecuzione del mandato d’arresto europeo, al diritto di informare un terzo al momento della privazione della libertà personale e al diritto delle persone private della libertà personale di comunicare con terzi e con le autorità consolari (deve essere recepita dagli SM entro il 27/11/2016)
- Raccomandazione della Commissione sul diritto al patrocinio a spese dello Stato per indagati o imputati in procedimenti penali (gli SM membri sono tenuti a informare la Commissione in merito alle misure adottate per dare attuazione alla Raccomandazione entro fine novembre 2016)
- Raccomandazione della Commissione sulle garanzie procedurali per le persone vulnerabili indagate o imputate in procedimenti penali (gli SM membri sono tenuti a informare la Commissione in merito alle misure adottate per dare attuazione alla Raccomandazione entro fine novembre 2016).

I progetti proposti possono anche contribuire alla preparazione di un’azione dell’UE nei seguenti ambiti:
- ulteriore miglioramento dei diritti processuali degli imputati, anche attraverso mezzi di ricorso giudiziari;
- limitazione dell’uso della detenzione cautelare

Inoltre, potranno essere presi in considerazione progetti inerenti l’applicazione delle seguenti Direttive:
- Direttiva 2010/64/UE sul diritto all’interpretazione e alla traduzione nei procedimenti penali
- Direttiva 2012/13/UE sul diritto all’informazione nei procedimenti penali

Sono ammissibili al finanziamento le seguenti attività:
- capacity building dei professionisti
- apprendimento reciproco, scambio di buone pratiche, sviluppo di metodi di lavoro potenzialmente trasferibili
- scambio e fornitura di informazioni e sviluppo di strumenti di informazione
- promozione della cooperazione tra autorità competenti e agenzie, operatori del diritto e/o fornitori di servizi (comprese le reti multi-disciplinare a livello internazionale, nazionale, regionale o locale)
- attività di diffusione e sensibilizzazione
- attività di analisi (ricerca, raccolta dati, sviluppo di date base…)
- attività di formazione (ammissibili solo se di carattere accessorio e non scopo principale del progetto)

Beneficiari
Organizzazioni pubbliche e private legalmente costituite e aventi sede in uno degli Stati UE, escluso Danimarca e Regno Unito. Il bando è aperto anche a organizzazioni internazionali.

Entità Contributo
Il contributo UE può coprire fino all’80% dei costi totali ammissibili del progetto. La sovvenzione richiesta non deve essere inferiore a € 75.000.

Scadenza: 28/10/2015
Per ulteriori informazioni: | Padiglione Melandri - Piazzale Solieri, 1 - 47121 Forlì | Tel.: +39 0543 374807 | Fax: +39 0543 374801 | E-mail: |
Per contattare lo Europe Direct più vicino a voi potete consultare il sito della Commissione europea del servizio Europe Direct o telefonare al numero verde 00800 6 7 8 9 10 11 del servizio Europe Direct di Bruxelles

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