Immigrazione, vertice Ue triplica i fondi per le missioni Triton e Poseidon.
24/04/2015 - È cominciato con un minuto di silenzio per le vittime delle tragedie degli ultimi giorni nel Mediterraneo il Consiglio Ue straordinario sull’emergenza immigrazione. E si è concluso, dopo cinque ore, con una sorpresa: il triplo di risorse per Triton e Poseidon, le operazioni di pattugliamento delle coste e di controllo delle frontiere marittime. «Abbiamo triplicato il contributo a Triton portandolo a 120 milioni, quello che era stato il budget di Mare Nostrum», ha spiegato il presidente della Commissione Ue Jean Claude Juncker alla conferenza stampa di fine vertice. Nessuna decisione, invece, sul fronte del numero di rifugiati che l’Europa è disposta ad accogliere. E sull’area delle operazioni in mare si registrano divergenze tra i Paesi.

Renzi: un grande passo avanti per l’Europa
«Un vertice significativo, un grande passo avanti per l’Europa», ha comunque commentato il premier Matteo Renzi, che aveva chiesto il vertice straordinario. «L’approccio per la prima volta è un approccio strategico. Con Mare Nostrum abbiamo raccolto in mare 499 cadaveri. Un numero enorme. Senza una visione strategica continueremo a ripescarli in mare». Prima dell’inizio dei lavori a Bruxelles, Renzi si era detto «ottimista»: «Penso ci siano le condizioni per cambiare l’approccio dell’Europa». Anche perché, di fronte a una tragedia come quella di domenica, «l’Europa deve mostrare il suo volto più solidale. Se non lo facesse perderebbe un’occasione». Sempre prima del summit si era svolto un pre-vertice del Partito socialista europeo e poi un incontro a quattro tra Renzi, Merkel, Cameron e Hollande. Il premier ha aggiunto che «finalmente c’è la volontà di tutti di affrontare il tema della Libia dal punto di vista politico. A Francia e Regno Unito abbiamo chiesto supporto per il mandato Onu».

Fondi triplicati per Triton e Poseidon
È stato il presidente della Commissione europea, Jean-Claude Juncker, a proporre ai 28 capi di Stato e di Governo di triplicare (invece che «almeno duplicare», come previsto inizialmente) il bilancio delle operazioni Triton e Poseidon, portandolo dagli attuali 3 a 9 milioni di euro al mese, la stessa cifra che spendeva il Governo italiano per l’operazione Mare Nostrum. Triton, l’operazione gestita dall’agenzia Frontex
per la sorveglianza delle frontiere esterne dell’Ue, è subentrata a Mare Nostrum alla fine del 2014, senza tuttavia sostituirla nell’ampia copertura del Mediterraneo, che le navi italiane pattugliavano fino al confine delle acque territoriali libiche, con una missione esplicita di ricerca e salvataggio (“search and rescue”) dei migranti in difficoltà.

In rilievo
Per ulteriori informazioni: | Padiglione Melandri - Piazzale Solieri, 1 - 47121 Forlì | Tel.: +39 0543 374807 | Fax: +39 0543 374801 | E-mail: |
Per contattare lo Europe Direct più vicino a voi potete consultare il sito della Commissione europea del servizio Europe Direct o telefonare al numero verde 00800 6 7 8 9 10 11 del servizio Europe Direct di Bruxelles

- PuntoEuropa.eu | Versione | Sviluppato da Paolo Burgio | Area Riservata -