01/04/2015 -
BRUXELLES - Al via, per un paio di settimane, l'operazione congiunta di polizia Ue "Amberlight 2015" per la lotta all'immigrazione illegale, su iniziativa e coordinamento della presidenza Lettone dell'Unione. Come già avvenuto in precedenza con "Mos Maiorum" condotta durante il semestre di presidenza italiana (ed altre cinque operazioni simili dal 2010), Amberlight vede il coinvolgimento delle forze dell'ordine dei 28 Stati membri Ue, oltre a quelli Schengen.
Da almeno una settimana l'operazione viene segnalata dai siti on-line che si occupano dei diritti dei migranti. Secondo quanto spiegato dalla presidenza lettone durante un'audizione alla commissione Libe del Parlamento europeo, l'operazione prevede controlli negli aeroporti, con un focus sui cosiddetti 'overstayers' persone che non hanno lasciato il territorio Ue, nonostante il loro visto o permesso di soggiorno siano scaduti.
I controlli si concentrano principalmente negli aeroporti, ma potranno essere estesi anche ai confini marittimi e terrestri. Con l'operazione si punta a raccogliere dati sull'entità del fenomeno: come le rotte per aggirare i controlli, ed i comportamenti più ricorrent