L'Unione Europea incrementa il proprio sostegno alle vittime della crisi in Siria.
10/04/2015 - L'Unione Europea ha deciso di aumentare significativamente i propri finanziamenti in risposta alla crisi in Siria. La decisione è stata presa alla "Third International Pledging Conference for Syria in Kuwait" del 31 marzo, dove la Commissione Europea e gli Stati Membri si sono impegnati per un ammontare di 1.1 miliardi di euro €. Di questi, 500 milioni di euro sono destinati agli aiuti umanitari, alla "Early Recovery" e all'assistenza di lungo periodo alla stabilizzazione. Tutti questi obiettivi sono inoltre finanziati direttamente dal budget europeo, che ha quasi triplicato gli aiuti del 2014.

"The magnitude of the Syria crisis is testing the capacities of the entire international aid system. The needs are overwhelming and an extraordinary effort is needed by the wider donor community to mobilise significant funding. With our substantial contribution, the European Union – Commission and the Member States - shoulders its responsibility to alleviate the suffering of the Syrian people," ha affermato Christos Stylianides, Commissario dell'Unione Europea per l'aiuto umanitario e gestione delle crisi, rappresentante dell'UE alla conferenza.
"It is only through global partnerships, including from the Arab world, and the shared solidarity that binds us, that we can make a difference in this biggest humanitarian tragedy since World War II. The commitment I have seen by the international community here in Kuwait is reassuring, but more needs to be done. I appeal to donors to step up their efforts. The Syrian people are counting on us," ha aggiunto il commissario.

Dall'inizio del conflitto in Siria, più di 11.5 milioni di persone sono state costrette ad abbandonare le proprie case, di cui circa 3.9 milioni sono fuggiti nei paesi confinanti. Più di 12 milioni di persone hanno bisogno di un'assistenza umanitaria urgente in Siria, con un aumento del 30% rispetto a un anno fa. L'Unione Europea e gli Stati Membri hanno così mobilizzato 3.35 miliardi di euro.
L'Unione Europea ha anche stabilito un fondo di fiducia per la Siria, il "Madad", per migliorare il trasferimento di aiuti per la ricostruzione in Siria e nei paesi confinanti interessati dal conflitto.
L'anno scorso, il contributo congiunto della Commissione Europea e degli Stati Membri è stato di 550 milioni di euro, il più grande alla Conferenza Kuwait II e ha rappresentato circa un terzo dell'importo totale promesso.

-Per avere maggiori informazioni circa le relazioni dell'Unione Europea con la Siria: http://www.eeas.europa.eu/syria/index_en.htm
-Per avere un quadro generale sulla Crisi in Siria: http://ec.europa.eu/echo/files/aid/countries/factsheets/syria_en.pdf#view=fit
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