07/11/2014 -
E' un quadro negativo quello che emerge dalle previsioni d'autunno della Commissione Ue, che rivede al ribasso, dall'1,7 all'1,1%, le stime sulla crescita dell'Eurozona per il 2015, influenzata dalla performance negativa delle principali economie. In controtendenza i Paesi più colpiti dalla crisi, che registreranno invece i migliori risultati, a cominciare da Grecia e Irlanda.