03/11/2014 -
I ritardi che si stanno accumulando nella programmazione dei fondi strutturali europei 2014-2020 rischiano di mandare in tilt la macchina comunitaria e soprattutto numerose regioni nei principali paesi beneficiari, a cominciare da Polonia, Spagna e Italia. Con la prospettiva seria di dover riaprire la discussione sulle Prospettive finanziarie faticosamente approvate un anno fa.