21/03/2017 -
BUCAREST - Sono Romania e Bulgaria i due Paesi dell'Europa centro-orientale che offrono agli investitori il minor costo della manodopera. A dirlo è uno studio elaborato dal Gruppo finanziario Ing basato su dati Deloitte. Se fra i vantaggi che offrono i Paesi dell'Est e del Centro Europa, sottolinea lo studio, ci sono il basso costo e l'elevata disponibilità della manodopera, gli svantaggi sono rappresentati dalle carenze del sistema educativo, dall'incertezza del funzionamento del sistema giudiziario e dalle infrastrutture ancora poco funzionali. Nel complesso, fanno sapere gli analisti, in termini di competitività l'intera area è cresciuta, con Paesi quali la Bulgaria che sono riusciti a portare avanti al meglio le riforme in questo ambito. Tuttavia, il paragone con altri Stati come la Germania dotata da un sistema di istruzione e una rete di infrastrutture che evidenzia un vero e proprio gap dell'intera regione.