Saranno i migranti il tema dell’edizione 2016 del Premio Cese (Comitato Economico e Sociale Europeo) per la società civile, che valorizza e incoraggia le iniziative di privati cittadini o della società civile che abbiano contribuito alla promozione dell’identità e dell’integrazione europee.
L’iniziativa del Comitato intende richiamare l’attenzione sul fenomeno migratorio, ormai divenuto di fondamentale importanza per il Vecchio Continente: non solo l’arrivo dei migranti, ma anche la loro integrazione i cui benefici superano di gran lunga i costi della marginalizzazione.
Il premio intende conferire un riconoscimento a iniziative realizzate o in corso che forniscono ai profughi un aiuto immediato, sostegno sociale, alloggio e assistenza sanitaria, un aiuto economico e consigli per l’accoglienza, che incentivano la lotta al razzismo e allo sfruttamento, la promozione di pari condizioni lavorative, l’inclusione sociale, l’apprendimento della lingua del Paese ospitante, campagne di sensibilizzazione.
Possono partecipare privati cittadini e organizzazioni della società civile ufficialmente registrate:
• parti sociali
• organizzazioni non governative
• organizzazioni di base
• comunità religiose
• associazioni ambientaliste o per la tutela dei consumatori
• istituti di formazione o di beneficienza
Le candidature vanno presentate entro la mezzanotte del 9 settembre.
La valutazione si svolgerà in cinque fasi, arrivando infine alla selezione dei cinque migliori classificati.
In palio cinque premi: il primo da 14 mila euro e gli altri da 9 mila euro ciascuno che saranno consegnati il 15 dicembre.
Informazioni: http://www.eesc.europa.eu/?i=portal.en.events-and-activities-civil-society-prize-2016