La Commissione europea ha annunciato che il secondo bando per “Azioni Urbane Innovative” verrà lanciato
a novembre 2016 e ha anticipato i temi su cui dovranno focalizzarsi i progetti da candidare:
- mobilità urbana sostenibile,
- economia circolare,
- integrazione dei migranti e dei rifugiati.
Le “Urban Innovative Actions - UIA” sono state istituite dalla Commissione europea con l’obiettivo di
aiutare le città a identificare e testare soluzioni innovative per rispondere alle crescenti sfide che
interesseranno le aree urbane nei prossimi anni. Queste azioni, sostenute dal Fondo europeo di sviluppo
regionale (FESR), rappresentano un’opportunità unica per le città europee, per vedere come potenziali
soluzioni a problematiche emergenti di sviluppo urbano aventi rilevanza a livello di Unione possano essere
applicate in pratica e rispondere alla complessità della vita reale. Le “Azioni Urbane” finanzieranno pertanto
progetti pilota diretti a trovare o sperimentare risposte efficaci a tali sfide. Le risorse stanziate per queste
azioni per il periodo 2015-2020 ammontano a 371 milioni di euro, che verranno ripartiti su inviti a presentare
proposte, pubblicati annualmente, rivolti ad autorità urbane di città dell’UE con più di 50.000 abitanti.